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giovedì 30 novembre 2017

AiutaAmici, un portale per la narrativa digitale

Nel POF 16/19 dell'I.C. "A.Volta" si parla chiaramente di trovare, nella didattica, nuove forme di trasmissione e di comunicazione: di superare il tradizionale testo cartaceo e di puntare all'editoria digitale e alle OER (Open Educational Resources). In quest'ottica, non potevamo non segnalare il portale web http://www.aiutamici.com/"I libri presenti su Aiutamici eBook sono gratuiti con licenza Creative Commons. In breve, con la licenza C.C. l'autore dell'opera permette la diffusione del materiale a titolo gratuito purché venga menzionato nell'opera e non venga utilizzato per scopi commerciali".
Fatto salvo, la verifica dei diritti d'autore e del copyright, è un utile strumento per la diffusione dei classici della narrativa italiana e straniera tra gli studenti, ed il formato aiuta anche quelli che incontrano difficoltà nella lettura.
"Gli eBook PDF possono essere letti con il normale programma PDF Reader di solito già installato nel sistema, ma se sei un lettore appassionato ti consiglio di usare il programma Adobe Digital Editions, questo permette la lettura dei formati PDF e EPUB, puoi leggere il libro a tutto schermo, inserire segnalibri, avere la copertina del libro nel programma e organizzarli per categorie".



martedì 28 novembre 2017

VERSAILLES: una lezione di Storia in VR

Un nuovo strumento nell'attività didattica innovativa. La realtà virtuale (VR) si sta diffondendo tra i giovani non solo come "espansione" sensoriale nei giochi e negli intrattenimenti, ma può avere importanti applicazioni anche nelle attività didattiche, con specifici approfondimenti ed esperienze immersive e coinvolgenti.
Dopo le iniziali prove condotte da Google in Inghilterra e nelle scuole statunitensi, l'utilizzo della realtà virtuale in ambito scolastico comincia ad essere documentato e consigliato anche in Italia, come dimostrano le recenti esperienze negli Istituti E.De Amicis di Milano.
L'abbiamo provato anche noi della Classe 3.0, approfondendo un argomento di Storia, l'assolutismo francese di Luigi XIV, con una visita in VR nel "Palace of Versailles".
Il VR Tour

Ecco di cosa ci siamo serviti e le "istruzioni d'uso":
  • Rete Wi-Fi;
  • Visore VR ( costo da 3 a 7,99 €);
  • Smartphone personale (alunni), Tablet per il Docente;
  • Applicazione "Esplorazioni" (da Google Play)
  • Virtual Tour "Versailles", all'interno di Esplorazioni* (con 6 scene).
Tutti scaricano l' applicazione sul proprio device; il docente, utilizzando il Tablet si aggancia alla rete wi-fi e, dopo aver scaricato anche il Virtual Tour individuato, assume il ruolo di "guida". Successivamente, dà le indicazioni per cui anche gli studenti, usando la stessa rete wi-fi, diventano "esploratori" del Tour.
A questo punto, il docente-guida lancia il Tour introducendo l'argomento e guidando gli esploratori nelle diverse scene proposte dal "viaggio virtuale", nel nostro caso la visita alla reggia di Versailles. 
E così, guidati dal docente, gli studenti osservano le diverse scene che compongono il Tour:: la Facciata, il Giardino panoramico, la Terrazza ed i giochi d'acqua, Il Tappeto verde ed il Gran Canal.

Noi abbiamo collegato il Tablet della guida (docente) allo schermo touch, per permettere a tutti la visione del Tour panoramico.
Insomma, un modo diverso e nuovo per un approfondimento in cui ci si "immerge"...virtualmente nella Storia, nel nostro caso!
Gli "esploratori"
* Esistono centinaia VR Tour (in inglese), organizzati in ambiti di sicura pertinenza didattica, che si aggiornano aumentandone il numero: Arts & Culture, Landscapes, Science, Environment, The World today, Careers e Colleges. 


domenica 26 novembre 2017

VISITA AL FABLAB DI LATINA: Tra nuovi strumenti ed innovazione

Una giornata diversa, un nuovo modo di innovare la didattica. Martedì 7 Novembre 2017, gli studenti della 2E sono stati ospiti del FabLab di Latina, presso la sede BicLazio in via Carlo Alberto. Accompagnati dal preparatissimo Marco Pesoli, le alunne e gli alunni hanno potuto "scoprire" e vedere all'opera i nuovi strumenti che stanno alla base dell'innovazione tecnologica e dei nuovi scenari creativi. 
Stampanti 3D, lasercut, frese e presse a caldo, ma anche aula montaggio video e scanner 3D: tutte soluzioni nuove che stanno accompagnando la creatività e le idee imprenditoriali delle giovani Start Up locali.
Alcune di queste dotazioni saranno presenti nel MultiLab Users School Experiences (M.U.S.E.), l' Atelier Creativo di prossima attivazione nella Scuola Media "A.Volta": perché il futuro è vicino!
Diversi momenti della visita al FabLab di Latina


CODING & PROGRAMMAZIONE: M-Bot prime esperienze!

In attesa che si attivi M.U.S.E., l'atelier creativo autorizzato per essere installato nei locali della Scuola Media "A.Volta" di Latina, iniziamo con gli studenti della Cl@sse 3.0 a lavorare sulle prime esperienze di programmazione e coding. Come step iniziale abbiamo pensato al montaggio di un M-Bot, ottenuto grazie all'iniziativa Conad "insieme per la scuola".
Dopo qualche tentativo, siamo riusciti nell'impresa. Ogni studente, seguendo le istruzioni, ha assemblato i diversi pezzi ottenendo un M-Bot funzionante e programmabile.
Le fasi del montaggio del M-Bot
Lo Step successivo ha visto alcuni di loro lavorare sulla programmazione del  M-Bot, utilizzando la specifica piattaforma Make Block.
Pochi comandi, ma riusciti per far comprendere loro i rudimenti del Coding e del Pensiero computazionale, mediante il quale il linguaggio informatico diventa intuibile e di facile applicazione.


sabato 29 luglio 2017

Il territorio pontino in età medievale: tra innovazione didattica e nuove opportunità

La classe 1E non ha adottato alcun testo di Storia e di Geografia. Ci si è avvalsi, per svolgere la programmazione delle discipline, delle Open Educational Resources (OER) e degli strumenti digitali offerti dall'informatica e dalla Rete. Nell'elaborazione del percorso didattico, si sono integrati i contenuti ministeriali con specifici approfondimenti storico geografici di carattere locale, generalmente non oggetto di trattazione nei tradizionali testi scolastici. Ciò ha trovato un vivo interesse negli alunni e, visti i risultati che si pubblicano, ha attivato una nuova opportunità di studio dove l'attività didattica si integra con la tecnologia, offrendo moderni modi di lettura e di interpretazione.
Ecco come si è arrivati a "Il Territorio pontino in età medievale".
La classe è stata suddivisa in 4 Gruppi, ognuno formato da 4-5 alunni. Ogni gruppo ha sviluppato una tematica ben precisa, anche di carattere interdisciplinare, assegnando ad ogni partecipante un aspetto particolare da trattare. Ecco così delineate le diverse sezioni e gli argomenti su cui è stato affrontato il lavoro, di cui si rappresenta il risultato conclusivo:
  • IL TERRITORIO: Formazione e gestione (qui un'animazione);
  • L'ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO: Ordini, monasteri, comunità e castelli;
  • L'ECONOMIA DEL TERRITORIO: Caccia, Legname, Pascoli e piscicoltura;
  • I PERSONAGGI.

IL TERRITORIO PONTINO IN ETA' MEDIEWVALE
Gli alunni hanno consultato gli approfondimenti di carattere locale svolti nel programma di Storia e di Geografia, utilizzando anche la Rete per la raccolta di ulteriori informazioni. Hanno poi lavorato in gruppo, a volte al di fuori dell'orario scolastico, condividendo tra loro ed elaborando ulteriormente il materiale insieme, ognuno per quanto di competenza. Sono state create così cartelle condivise dove tutte le schede ed i lavori sono confluiti per essere archiviati,  rivisti e pubblicati dal docente.
Il materiale è stato raccolto nel Drive della classe, ma è stato utilizzato anche l'aggregatore Symbaloo
Symbaloo, strumento per gestire ed aggregare contenuti
Successivamente, è stata predisposta l'infografica che presenta un vero e proprio itinerario tra i centri e le testimonianze di età medievale nel territorio della Provincia di Latina. Le singole schede, scelte come tappa del percorso, sono state "tradotte" in Qr-Code ed accompagnate dalla relativa immagine.
Insomma, un modo nuovo, moderno, originale e tecnologico per "leggere" e testimoniare il percorso sperimentale svolto durante l'anno scolastico.
Tra gli strumenti utilizzati ci si è avvalsi di:
Easyl.ly per la creazione dell'infografica:
QR-Droid , un'applicazione Android per la trasformazione del testo in QR-Code;

Inoltre, il "viaggio" è stato riproposto e rielaborato anche sotto forma di Tour e Video utilizzando:
Tour Builder, un'applicazione sperimentale di Google Earth (consigliata per i Windows Device);
ScreenCast o Matic, che ha permesso la registrazione video del Tour.
Il Tour ed il Video
Due animazioni video in QR-Code















giovedì 22 giugno 2017

PROGRAMMI, LIBRI DIGITALI E OPEN EDUCATIONAL RESOURCES

Da diverso tempo, nelle classi del Corso E si sta sperimentando l'innovazione digitale: Cl@sse 2.0, account istituzionale, archiviazione online ed uso del Cloud. Ma quest'anno con la classe prima si è andati oltre: si è approntata un'aula 3.0, dove il concetto stesso di aula scolastica muta e si è data una forte accelerazione all'uso del digitale nella quotidiana azione didattica (vedi post precedenti), seguendo una serie di precise azioni previste nel Piano Nazionale Scuola Digitale. Tra le principali attività messe in campo c'è stata, ad esempio, l'utilizzo da parte di tutti gli alunni del device personale, secondo la strategia del BYOD (Bring Your Own Device) oppure l'adozione dei libri in formato completamente digitale, utilizzando le relative piattaforme sviluppate dagli editori (es. My Studio). Ma quello che preme sottolineare con questo articolo è la novità rappresentata dalle Open Educational Resources (OER) adottate, per esempio, per svolgere la programmazione di Storia e di Geografia
I contenuti, coerenti con le linee guida ministeriali, sono stati presentati utilizzando esclusivamente risorse e fonti tratte dalla Rete, consultando appositi portali e condividendo lavori e progetti analoghi realizzati dalla sempre più sviluppata community di docenti.
Le lezioni sono state costruite utilizzando Classroom, ottenendo dei risultati molto soddisfacenti, al punto tale da far registrare un maggior coinvolgimento degli alunni nelle diverse attività proposte perché presentate con quegli strumenti digitali e multimediali da loro particolarmente graditi (ricostruzioni 3D, mappe concettuali, link a pagine di approfondimento,videopresentazioni). Ciò ha permesso, inoltre, di approfondire quegli aspetti storico-geografici del territorio di appartenenza, non trattati nella manualistica scolastica tradizionale, che ha attivato in loro un vivo interesse e notevoli implicazioni, di cui si dirà in seguito. 
Insomma, il lavoro è stato importante e rappresenta un'altra notevole tappa verso l'innovazione della didattica e può essere considerata una best practice da condividere e sviluppare ulteriormente.

Il Programma di Storia in Classroom
Il Corso di Geografia su Classroom



mercoledì 31 maggio 2017

REAL or FAKE: THIS IS THE QUESTION e IL PROGETTO "PAROLE O STILI"

Quest'anno nel contesto del Safer Internet Day e dell'uso responsabile delle tecnologie, con la classe 3E si è voluto affrontare una tematica di estrema attualità, legata all'informazione e alle problematiche della enorme e veloce diffusione di essa attraverso i social network. Ciò ha permesso di riflettere sul valore delle notizie che "girano" in Rete e se effettivamente tutto ciò che compare in Internet corrisponde sempre a verità. Si è compreso così che la risposta non è affatto scontata e, partendo dall'affermazione di U. Eco "la diffusione di Internet...ha dato il diritto di parola a legioni di imbecilli", l'argomento è stato approfondito con una serie di risorse e di spunti, raccolti nella lezione interattiva, costruita utilizzando la piattaforma: TES Teach.
Ecco i temi trattati e presi in considerazione: 
  • Internet e pensiero critico;
  • Cosa pensano i giovani delle notizie della Rete;
  • Come si possono verificare le news e distinguerle da fake;
  • Le azioni della politica contro "le bufale" e la violazione della Privacy;
  • L'approvazione della Legge contro il Cyberbullismo.
Ma c'è tanto altro ancora...compresa una serie di  simpatiche attività, create in learningapps dagli alunni della classe prima, dove attraverso divertenti giochi (del tipo "Chi vuol essere milionario ecc.) si riflette sulle regole della comunicazione online e sulla Netiquette!

Parte della Lezione in TESTeach
Il percorso effettuato è stato utile, inoltre, perché ha permesso di inserirci nel progetto nato attorno a "Parole O-stili", partecipando in orario scolastico alla diretta streaming del 15 Maggio, presentata da Paolo Ruffini. Abbiamo così adottato il Manifesto della comunicazione non ostile, riflettendo su di esso e sul suo significato nel contesto delle modalità di interazione con i potenti social di oggi.



giovedì 20 aprile 2017

SAFER INTERNET DAY-UN NODO BLU Partecipazione ed attività

Continua l'attività di sensibilizzazione sull'uso attento e responsabile del digitale tra le nuove generazioni. Una delegazione della nostra scuola è stata invitata all'evento nazionale organizzato dal MIUR a Roma, il 7 Febbraio 2017, presso la ex Caserma Guido Reni, dove sono state presentate una serie di attività e di iniziative legate a questo argomento. Per l'I.C. "A. Volta" di Latina erano presenti gli alunni delle classi 1G, 1E e 3E con i relativi accompagnatori (proff. Baldassarre MT, Alvisi M. e De Benedetto R.).
Ecco il video di quell'evento, dove tra gli stand dei partner coinvolti (Generazioni Connesse, Google, Canon, Wind...), gli alunni hanno assistito ai diversi interventi, coordinati dalla ex-iena Pablo Trincia, tra i quali quella della ministra, Valeria Fedeli, sulle iniziative di contrasto al Cyberbullismo. E' stata questa, inoltre, l'occasione per la presentazione del Nodo Blu, 1^ giornata nazionale contro il Bullismo a Scuola e della relativa campagna di sensibilizzazione e riflessioni tra i giovani di queste tematiche.
Con la ministra Valeria Fedeli (Roma 7/2/17)