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giovedì 22 giugno 2017

PROGRAMMI, LIBRI DIGITALI E OPEN EDUCATIONAL RESOURCES

Da diverso tempo, nelle classi del Corso E si sta sperimentando l'innovazione digitale: Cl@sse 2.0, account istituzionale, archiviazione online ed uso del Cloud. Ma quest'anno con la classe prima si è andati oltre: si è approntata un'aula 3.0, dove il concetto stesso di aula scolastica muta e si è data una forte accelerazione all'uso del digitale nella quotidiana azione didattica (vedi post precedenti), seguendo una serie di precise azioni previste nel Piano Nazionale Scuola Digitale. Tra le principali attività messe in campo c'è stata, ad esempio, l'utilizzo da parte di tutti gli alunni del device personale, secondo la strategia del BYOD (Bring Your Own Device) oppure l'adozione dei libri in formato completamente digitale, utilizzando le relative piattaforme sviluppate dagli editori (es. My Studio). Ma quello che preme sottolineare con questo articolo è la novità rappresentata dalle Open Educational Resources (OER) adottate, per esempio, per svolgere la programmazione di Storia e di Geografia
I contenuti, coerenti con le linee guida ministeriali, sono stati presentati utilizzando esclusivamente risorse e fonti tratte dalla Rete, consultando appositi portali e condividendo lavori e progetti analoghi realizzati dalla sempre più sviluppata community di docenti.
Le lezioni sono state costruite utilizzando Classroom, ottenendo dei risultati molto soddisfacenti, al punto tale da far registrare un maggior coinvolgimento degli alunni nelle diverse attività proposte perché presentate con quegli strumenti digitali e multimediali da loro particolarmente graditi (ricostruzioni 3D, mappe concettuali, link a pagine di approfondimento,videopresentazioni). Ciò ha permesso, inoltre, di approfondire quegli aspetti storico-geografici del territorio di appartenenza, non trattati nella manualistica scolastica tradizionale, che ha attivato in loro un vivo interesse e notevoli implicazioni, di cui si dirà in seguito. 
Insomma, il lavoro è stato importante e rappresenta un'altra notevole tappa verso l'innovazione della didattica e può essere considerata una best practice da condividere e sviluppare ulteriormente.

Il Programma di Storia in Classroom
Il Corso di Geografia su Classroom